Il Teatro d’Angennes di Torino. Profilo storico, cronologia e catalogo dei libretti (1765-1848)

Autori

  • Riccardo Giusti

Abstract

The first mention of performances at the Turin residence of the Marchesi d'Angennes dates back to spring 1765, when the young impresario Lorenzo Guglielmone presented some comedies and tragedies there; for nearly twenty years the rudimentary wooden stage erected in the courtyard of the palace was used by Guglielmone for popular shows.

In 1786 Marchese Carlo Luigi d'Angennes (1751-1804) had the opportunity to add prestige to his family’s initiative: during the night of 16-17 February a fire seriously damaged Teatro Carignano, where opera buffa, comedies and tragedies were presented in the spring and autumn seasons, and the marquis offered his theatre to the Società dei Cavalieri – the royal society which administered the city theatres – as a temporary seat for the performances already in programme. In a very few months the work of reconstruction was completed and the new theatre ready for the autumn season, but from that moment, even if with alternating good and bad fortune, the Teatro d'Angennes became one of the cultural assets of the city alongside the more famous Regio and Carignano.

Through the examination of archival documents, scrutiny of magazines of the period and analysis of rediscovered opera libretti, the present paper reconstructs the musical activity of Teatro d'Angennes from the date of foundation up to 1848. The principal institutional vicissitudes are briefly analyzed in the first section, followed by notes on repertoires and performers: the Teatro d'Angennes was in fact the seat of important “first performances” in Turin, in particular Rossini’s Il barbiere di Siviglia (1817) and Donizetti’s Don Pasquale (1843).

The chronology of the performances is divided into operas, ballets and academies, while the catalogue of libretti includes indices of names, titles and characters.

 

******

 

 

Le prime notizie di spettacoli presso la residenza dei marchesi d'Angennes a Torino risalgono alla primavera del 1765, quando il giovane impresario Lorenzo Guglielmone vi fece rappresentare alcune commedie e tragedie; per quasi vent'anni la trabacca di legno collocata nel cortile del palazzo fu utilizza dallo stesso Guglielmone per spettacoli popolari.

Il marchese Carlo Luigi d'Angennes (1751-1804) ebbe l'occasione di dare prestigio a quello spazio nel 1786: la notte tra il 16 e il 17 febbraio un incendio danneggiò gravemente il Teatro Carignano, sede di opere buffe, commedie e tragedie, nelle stagioni di primavera e autunno; il marchese offrì il suo teatro alla Società dei Cavalieri – organismo regio per la gestione dei teatri cittadini – come sede provvisoria per gli spettacoli già programmati. In pochi mesi furono eseguiti i lavori di ristrutturazione e il nuovo teatro fu pronto per la stagione di autunno. Da quel momento, pur con alterne vicende, il Teatro d'Angennes fu inserito nel panorama culturale della città accanto ai più celebri Regio e Carignano.

Il saggio, attraverso lo studio di documenti d'archivio, lo spoglio dei periodici dell'epoca e l'analisi dei libretti d'opera reperiti, ricostruisce l'attività musicale del Teatro d'Angennes dalle origini fino al 1848. Nella prima parte si analizzano brevemente le principali vicende istituzionali, cui seguono alcune note su repertorio e interpreti: il d'Angennes fu sede di importanti prime cittadine, tra cui spiccano Il barbiere di Siviglia di Rossini (1817) e il Don Pasquale di Donizetti (1843).

La cronologia degli spettacoli è divisa in opere, balli e accademie, mentre il catalogo dei libretti è corredato di indici dei nomi, dei titoli e dei personaggi.


Biografia autore

Riccardo Giusti

nato a Torino il 9 agosto 1969, si è diplomato in fagotto nel 1990, con Vincenzo Menghini, presso Conservatorio della sua città. Nel 1997 ha conseguito la laurea in Teologia presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale. Nel 2007 ha ottenuto la laurea di primo livello in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo con Annarita Colturato, presso l'Università di Torino; nel 2010 si è laureato con il massimo dei voti e la lode in Storia e critica delle culture e dei beni musicali con una tesi dal titolo Il Teatro d'Angennes di Torino. Cenni storici dalle origini al 1848, cronologia dell'attività musicale e catalogo dei libretti (Università di Torino, Facoltà di scienze della formazione; relatrice: A. Colturato).

Pubblicato

10/08/2013

Fascicolo

Sezione

Saggi